SINOSSI:
Un dialogo tra un corpo e l’acqua.
Gesti quotidiani, gesti sacri.
La scoperta, un rituale.
Specchio, finestra su un’altra dimensione.
Ricordi ancestrali che affiorano per spiegare il presente e tracciare il percorso.
IL PROGETTO – Partitura Ritmica per corpo suolo e acqua
Affascinata da tempo dal tema dell’acqua, per sonorità e immaginario e legata nella mie creazioni all’ambiente circostante, mi sono trovata a lavorare in diverse occasioni, per performance in situ, in riva al mare, sul greto di un fiume, accanto a una fontana etc. Nel tempo l’acqua , da semplice elemento scenografico e a volte limite dinamico-spaziale, è diventata elemento sonoro, evocativo, co-protagonista in un dialogo ritmico e narrativo.
La mia ricerca è basata su un nuovo approccio, interdisciplinare, dove coreografia e musica non sono azioni separate ma si compenetrano. Si tratta di una danza sonora, automusicata, dove il movimento produce un suono e la musica si disegna nello spazio attraverso il corpo o utilizzando anche oggetti/elementi svariati, poiché inseguo il ritmo sotto ogni forma. Una cura particolare va alla gestualità della danza e della percussione, cosi come l’atmosfera sonora che creo: sempre coerenti con lo stato e il colore di ogni quadro.
Suono – Movimento – Gesto – Narrazione sono per me strettamente correlati e in sinergia.
Presentato in anteprima sotto forma di studio:
- all’interno dello spettacolo della Cie Kibaro “ Echi e Visioni” presso Castello d’Albertis, Museo delle culture del mondo, Genova (2013),
- all’evento internazionale “Shut up and Dance” , Roma (2014), Festival Internazionale Mama Africa (2014)
- Festival “Microcultura”, Barcellona (2014),
- Conferenza Medecins du Monde, Berna – Svizzera (2014),
- Eve dance Festival, Burghausen – Germania (2014),
- Hip Hope , Vocklabruk – Austria (2015),
- Carinthyan XBreak, Feldkirchner – Austria (2015),
- Solo Coreografico, Torino (dove si è aggiudicata il premio alla coreografia e l’invito al festival 1,2,3 Soli a Lione) (2015).
Lo spettacolo debutta nella sua forma compiuta a settembre 2015, presso il Castello d’Albertis – Museo delle Culture del Mondo, Genova nell’ambito delle giornate europee del patrimonio promosse dal Mibac. Invitato in seguito in numerosi festival internazionali :
- 1,2,3 Soli, Lione – Francia (2016) ,
- Tamadi Arts International, Carvin – Francia (2016),
- Longlake Lugano Festival – Svizzera (2016)
- meeting internazionale ICOM (International Council of Museums) 2016,
- apertura della stagione musicale Eutopia Ensemble/Teatro della Tosse, Genova (Italia) 2016,
- International Body Music Festival, Parigi (Francia) LINK
- Video Proiettato al Festival cinematografico Univerciné Nantes 2017.
- Teatro dell’Archivolto, Genova (Italia) LINK al programma 2017
- Festival In Sincronia, Piacenza (Italia) 2017
- festival di intercultura Oltre Confine, Albisola (Savona) 2017
- Body Rhythm Hamburg Festival (Hamburg, Germany) 2017 LINK
- Museo delle Culture del Mondo, Genova (Italia) 2017 e 2021
CREDITI:
IDEAZIONE, COMPOSIZIONE RITMICA E COREOGRAFICA E INTERPRETAZIONE (Body music, danza e percussioni acquatiche): Federica Loredan.
DURATA 25 minuti circa
VIDEO VERSIONE SITE SPECIFIC
VIDEO VERSIONE BLACK BOX
Si ringraziano:
Castello D’Albertis – Museo delle Culture del Mondo http://www.museidigenova.it/spip.php?rubrique25 Che ha offerto i suoi spazi come sede di residenza creativa, spettacolo e video promo ed è stato grande fonte di ispirazione per la nascita di questo lavoro.
Centro culturale Mojud www.mojud.it Un centro culturale, ma per me una seconda casa.
Bogliasco Foundation – Fondazione americana per artisti www.bfge.org Che ha offerto il suo supporto e i suoi meravigliosi spazi come sede di residenza creativa e spettacolo.
Teatro dell’Archivolto www.archivolto.it
RASSEGNA STAMPA :
NEWSLETTER N°79 – OTTOBRE 2016 ICME (International Council Museums of Ethnography)